L’ultima tornata di incentivi, a fronte di totali 111,3 MWp assegnati, vede Chiron aggiudicarsi circa il 12% del contingente nazionale incentivato, confermando così la posizione di primario developer in ambito nazionale. Ciò ad ulteriore riprova della capacità del Gruppo di sviluppare progetti di grande qualità tecnica ed ambientale, in aree del territorio prevalentemente degradate che vengono riqualificate e valorizzate in chiave energetica con la costruzione di impianti solari.
Gli impianti entreranno in esercizio nella prima metà del 2023 e complessivamente produrranno circa 45 GWh annui, in grado di coprire il fabbisogno di 16 mila famiglie ed evitare l’emissione di oltre 35 mila tonnellate di CO₂ equivalenti all’anno.
Il finanziamento, certificato ai sensi dei “Green Loan Principles” e che beneficia di fondi BEI (Banca Europea degli Investimenti) dedicati alla transizione energetica, è finalizzato a sostenere i costi di costruzione e messa in esercizio di 8 nuovi impianti di produzione di energia rinnovabile localizzati in Veneto e Piemonte su aree non agricole.
acquisito il 100% delle quote di una società veicolo che detiene un impianto fotovoltaico da circa 2,5MWp.
per la costruzione chiavi in mano di una pipeline di 31 MW di impianti fotovoltaici in nord Italia..
La nuova finanza fornita da Zenit servirà per sostenere il piano di investimenti e per accelerare il raggiungimento degli sfidanti target di sostenibilità del gruppo Chiron.
Chiron si aggiudica 21,2 MW di nuova capacità rinnovabile nel settimo round di aste FER indette dal GSE (Gestore Servizi Energetici).
Chiron rende noto di aver acquisito una nuova SPV proprietaria di un impianto solare a terra della potenza di circa 1,0MWp localizzato in Emilia Romagna.
Acquistato un impianto fotovoltaico da 998,89 kwp, localizzato a Fano (PU)
Nei giorni scorsi Chiron, piattaforma indipendente di sviluppo, investimento e gestione nel settore delle energie rinnovabili in Italia, ha acquisito il 100% delle quote della società Bibione Green Energy S.r.l..
Nei giorni scorsi Chiron, piattaforma indipendente di sviluppo, investimento e gestione nel settore delle energie rinnovabili, con il supporto tecnico e progettuale della Solux Engineering, società di ingegneria e consulenza, ha completato gli iter autorizzativi per la realizzazione di 6 impianti fotovoltaici utility scale localizzati nel Nord Italia per una potenza complessiva di 25 MW.
I sistemi di accumulo di energia a batteria (BESS) sono innovativi strutture di accumulo dell'energia in batteria che immagazzinano, massimizzano e stoccano l'assorbimento delle fonti energetiche rinnovabili permettendo un'elevata richiesta di potenza a breve o medio termine, migliorando l'affidabilità, la disponibilità e l'efficienza dell'alimentatore.
Il fotovoltaico vive un rapido sviluppo tecnologico, mirato al miglioramento continuo dell’efficienza nella produzione di energia elettrica da fonte solare e contribuire così, insieme all’aumento del numero di impianti, alla crescita della capacità da fonte rinnovabile verso gli ambiziosi obiettivi stabiliti a livello nazionale e internazionale.
La transizione energetica e le energie rinnovabili, tra cui il fotovoltaico, si confermano sempre più driver di occupazione per l'immediato futuro.
Il settore fotovoltaico dovrebbe registrare quest’anno una crescita decisa delle nuove installazioni a livello globale, nonostante le difficoltà dovute agli approvvigionamenti di alcune componenti, tra cui il polisilicio, il rame e l’acciaio.
L’estate del 2021 sarà ricordata purtroppo anche per gli incendi imperversati nel mondo, dalla Siberia all’Australia al Mediterraneo.
Lo storage, inteso come sistema di accumulo di energia elettrica, è una tecnologia destinata a rivestire un ruolo essenziale nella transizione energetica.
Andrea Zaghi, Direttore Generale di Elettricità Futura, racconta a Energy Stories quali sono gli ostacoli sul cammino del fotovoltaico italiano lungo la transizione energetica e quali possono essere le soluzioni, anche alla luce dei recenti provvedimenti legislativi.
Intesa Sanpaolo sostiene i progetti di crescita nel settore delle energie rinnovabili attraverso un finanziamento S-Loan.
Con la denominazione “fotovoltaico flottante” si indicano quegli impianti di generazione di energia da fonte solare realizzati su specchi d’acqua anziché sulla terraferma, tramite strutture galleggianti.
La decarbonizzazione dell’energia è un’esigenza sempre più stringente per contrastare l’emergenza climatica.
Il fotovoltaico fornisce energia elettrica rinnovabile e sostenibile. Riveste quindi un ruolo centrale nella transizione energetica anche in Italia e dovrà fornire un contributo decisivo e più rilevante rispetto alle altre fonti di energia pulita per il raggiungimento obiettivi di decarbonizzazione previsti entro il prossimo decennio dal PNIEC 2030.
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